Dopo quasi un mese di pioggia intensa siamo finalmente riusciti a farci un bel giro. Inizialmente ci siamo avventurati nelle stradine che dalla Torretta portano a Terrarossa passando da Bruscarolo, sul colle vicino a Novegigola abbiamo fatto una sosta per gustare la focaccia che ormai Gian porta abitualmente e per ammirare il versante nord della valle semisommersa nella nebbia.

Poi siamo scesi e ci siamo entrati dentro attraversando Lusuolo e Pontremoli. Dopo pochi chilometri dall’inizio della Cisa si è rotto un pezzo di un corpo farfallato della GS ADV di Alessandro così non riusciva più ad accelerare. Lo abbiamo accompagnato lungo la discesa sino a Pontremoli e dopo esserci accertati che sarebbe riuscito a rientrare autonomamente seppur con la moto al minimo, abbiamo ripreso l’itinerario programmato. La Cisa da quando l’hanno riasfaltata è diventata veramente una meraviglia, arrivati a Cassio abbiamo preso la stradina a sinistra che passa dai “salti del diavolo” e che scende sino al Taro, abbiamo attraversato il fiume e siamo andati a pranzare a Specchio. E’ una meraviglia girare in autunno per queste strade semideserte, i caldi colori delle foglie contrastano con la temperatura che è finalmente scesa ad un livello perfetto per girare in motocicletta.




Dopo una sosta per ammirare il Castello di Golaso, Gian ha preso appuntamento con un amico di suo figlio: Loris e la sua ragazza, cosi ci siamo incontrati a Bedonia e abbiamo proseguito tutti insieme sino al Passo del Bocco dove ci siamo salutati, io e Dario siamo scesi verso Varese Ligure e Gian con i ragazzi sono scesi verso il Tigullio. Peccato per Alessandro che è dovuto rientrare!!!
Bikers: Alessandro Fiorentini, Dario Tedesco, Gian Ruello, Loris con Alessia e Leandro Bellani.
I Salti del Diavolo!
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